mercoledì 27 gennaio 2010

Studenti in corteo per l’agibilità dell’Istituto d’arte

27/01/2010

Vincenzo Ammaliato Castelvolturno. L’Istituto d’Arte di Castelvolturno fu istituto sei anni fa. Siccome, però, allora non c’erano sul territorio strutture disponibili fu deciso di allocarlo all’interno di alcuni garage nel parco Fontana Bleu di Pinetamare. Fu garantito al preside e agli studenti che quella sarebbe stata una sistemazione temporanea; gli amministratori del Comune di Castelvolturno garantirono che entro al massimo sei mesi sarebbe stata trovata una sede più adeguata. Oggi gli studenti dell’istituto d’arte sono diventati quasi duecento, e sono ospitati tutti ancora all’interno dei garage di Fontana Bleu. A meno di cento metri, però, è pronto dalla scorsa estate il nuovo istituto. Si tratta di un plesso di due piani con tutte le caratteristiche tecniche e strutturali che prevede l’insegnamento moderno, ma a cui manca ancora l’agibilità da parte del Comune e che quindi resta chiuso. Pronto per l’utilizzo, in pratica, ma non per la burocrazia del municipio del centro litoraneo. Per questo motivo, gli studenti dell’istituto d’arte insieme ai loro docenti ieri hanno marciato dalla sede di Pinetamare fin sotto la casa comunale a piazza Annunziata. Unico e corale il grido dei manifestanti «l’immediata apertura del nuovo plesso scolastico». Una delegazione degli studenti, insieme alla preside, poi, è stata ricevuta dal viceprefetto che da due settimane regge le sorti dell’amministrazione comunale. Il commissario ha ascoltati con interesse le argomentazioni dei manifestanti, ed ha promesso loro che entro il prossimo venerdì una squadra di tecnici del Comune eseguirà i controlli alla struttura per valutare la concessione dell’agognata agibilità propedeutica all’apertura della struttura. Soddisfatti per aver finalmente raggiunto quanto desideravano, studenti ed insegnanti dopo l’incontro col viceprefetto sono tornati nei garage di Fontana Bleu, convinti che non resteranno ancora a lungo in quei locali indegni da un punto di vista sia pratico, sia normativo per lo svolgimento di qualsiasi attività sociale, meno che quella scolastica . Per loro, però, anche un pizzico d’amaro: «Se era così facile aprire il nuovo plesso, si sono chiesti, perché si è atteso tanto tempo?». © RIPRODUZIONE RISERVATA

2 commenti:

soccerbetter ha detto...

non sono dei garage....
chiamali locali mai utilizzati per un fine. Ma comunque non si mettono le auto all'interno.

vincenzo ammaliato ha detto...

grazie per la segnalazione
v.a.