mercoledì 17 marzo 2010

Il commissario prefettizio «Cittadini, collaborate»


17/03/2010
(foto: Salvatore Marcello)




Vincenzo Ammaliato Castelvolturno. Al settimo giorno di mancata raccolta dei rifiuti urbani, il commissario che giuda l’amministrazione di Castelvolturno, Michele Capomacchia, scrive alla cittadinanza. «Vi chiedo aiuto e collaborazione - si legge dalla missiva - affinché i gravi disagi legati al mancato servizio della raccolta rifiuti, possano essere leniti». L’invito di Capomacchia è rivolto essenzialmente agli operatori economici, affinché conferiscano i rifiuti prodotti dalle loro attività nell’isola ecologica aperta appena una settimana fa sulla statale 363, nei pressi del cimitero. Qui possono essere conferiti cartoni, vetro e plastica. Ma soprattutto, gli elettrodomestici e i cosiddetti rifiuti «ingombranti», il cui abbandono incontrollato e abusivo rappresenta un problema endemico per il territorio domiziano. Peraltro, il commissario ha messo a disposizione della cittadinanza anche un mezzo meccanico del Comune con rimorchio che periodicamente, a orari prefissati, si troverà nelle varie località di Castelvolturno e potrà servire per accogliere i rifiuti differenziati. Ma sia l’isola ecologica, sia il carrellato del Comune possono poco nei confronti di quella che è ormai una vera e propria emergenza sanitaria. Il Comune litoraneo produce ogni giorno trecento quintali di rifiuti urbani. E già ieri sono cominciati i primi roghi degli ammassi di sacchetti non raccolti. Ma di chi sono le responsabilità di questa nuova crisi dei rifiuti? Gli operatori ecologici hanno incrociato le braccia in quanto non hanno ottenuto lo stipendio di febbraio. Il commissario Capomacchia ha fatto sapere di aver pagato al consorzio i due terzi della fattura di gennaio. «La restante parte non intendo corrisponderla - sottolinea - in quanto il consorzio non effettua gran parte dei servizi per i quali presenta fattura». Un braccio di ferro fra i due enti che sta creando grossi disagi all’intera cittadinanza. A breve, però, potrebbero essere risolti da una raccolta speciale che effettuerà una ditta marchigiana contattata proprio dall’amministrazione prefettizia del Comune. L’incontro fra i vertici dell’azienda ecologica del centro Italia e del commissario Capomacchia è previsto per questa mattina in municipio. Intanto, martedì prossimo al Comune saranno aperte le buste della gara per l’affidamento a privati proprio del servizio di raccolta rifiuti urbani. Da qui potrebbe iniziare un nuovo corso per la disastrata situazione ambientale del litorale. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Nessun commento: