domenica 13 luglio 2008

arrivata finalmente l'estate

Come l'assalto ai forni di manzoniana memoria. È stata una domenica da tutto esaurito per le spiagge della riviera casertana. Da Varcaturo a Sessa Aurunca, pochi gli spazi d'arenile rimasti liberi ieri. Registrato il pienone sia nei circa cento stabilimenti balneari del litorale domizio, sia nelle poche e sporche spiagge libere della costa. Ovviamente entusiasti gli operatori balneari della zona, i quali, dopo oltre un mese di presenze al lumicino e scarsissimi affari per le cattive condizioni meteorologiche, non si sono fatti trovare impreparati. Disagi solo per coloro che per raggiungere il mare hanno dovuto utilizzare l'automobile. Sia sulla Tangenziale di Napoli, sia sull'Asse Mediano in direzione nord dalle 9 alle 13 ci sono state lunghe code. Per percorrere venti chilometri sono occorsi almeno sessanta minuti. Al tramonto, poi, è stata la via Domiziana in direzione sud a congestionarsi. I tratti più critici, come sempre, i semafori nel territorio di Mondragone e l'incrocio di baia Domizia con serpentoni metallici lunghi diversi chilometri. In ogni caso, gli automobilisti e i centauri che hanno percorso ieri le vie casertane del mare hanno mostrato una condotta impeccabile (ed inusuale). Scarso, se non addirittura nullo, il lavoro per la polizia stradale. Con le braccia incrociate anche i sanitari del 118 di Castelvolturno e di Mondragone (i quali, solitamente, nelle domeniche d'estate compiono una trentina d'interventi). Laborioso ma tranquillo anche il lavoro degli uomini della capitaneria di porto, che hanno pattugliato i quarantacinque chilometri di costa senza registrare alcun'anomalia. Domenica, quindi, all'insegna del sole, delle spiagge attrezzate ed affollate, del traffico e della serenità. Nota stonata, ancora una volta, (oltre all'incapacità delle amministrazioni comunali rivierasche di gestire le spiagge libere) l'ormai endemica cattiva qualità dell'acqua del mare (soprattutto nella zona sud del territorio). Per questo motivo, i gestori dei lidi del litorale domizio hanno fatto di necessità virtù e non potendo offrire ai propri clienti un mare cristallino hanno attrezzato gli stabilimenti balneari in maniera da offrire numerosi servizi accessori. Il lido che offre il noleggio del lettino, dell'ombrellone e la pulizia della spiaggia è ormai solo un ricordo. Tutti gli stabilimenti della zona hanno la tavola calda, sono aperti anche di sera, hanno il parco giochi per i bambini e l'animazione. Qualcuno, addirittura, offre ai propri clienti anche la possibilità di utilizzare la piscina, la palestra per l'esercizio fisico, e il servizio bar fin sulla riva. Ed anche i prezzi, seppur alti, sono sempre ben al disotto di quelli degli stabilimenti delle spiagge limitrofe del sud pontino e della zona del Fusaro e di Bacoli. Per noleggiare un lettino occorrono circa sei euro, con altri quattro si ottiene anche l'ombrellone; un euro per avere il ghiacciolo, due per il trancio di pizza e il gelato a cono. Con quindici euro il bagnante può pranzare seduto al tavolo ed ordinare un primo un secondo con contorno ed una bibita. Il parcheggio è gratuito negli stabilimenti che hanno lo spazio per ospitare le vetture. In tutte le altre il prezzo lo stabilisce il parcheggiatore abusivo di turno, che, solitamente, di domenica non permette la sosta per meno di tre euro.

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