giovedì 30 settembre 2010

Un «calcetto» per battere barriere e indifferenza

24/09/2010


Vincenzo Ammaliato
Immigrati contro italiani sul litorale domizio. Ma in questo caso non è l’ennesima cronaca fatta di integralismi, esasperazione e incomprensioni. Anzi. Per dieci giorni si sperimenterà una nuova forma di aggregazione: una forma sferica. Partirà oggi al Centro Fernandes il primo campionato di calcetto di Castelvolturno, dove a contendersi il torneo saranno quattro squadre di italiani e sei di immigrati. Organizzato dalla rete antirazzista di Caserta, le squadre che prenderanno parte al singolare campionato sono espressione delle numerose Chiese del litorale. Oltre ai calciatori della Chiesa cattolica, si sono iscritti anche quelli della Chiesa avventista, di quella pentecostale e di quella evangelica. Mentre da Destra Volturno, a scendere in campo saranno gli atleti della locale moschea. Il fischio d’inizio è per stasera alle 19. Appuntamento per la finale il 4 ottobre, stesso orario. Peccato, solo, che fra le squadre che si contenderanno il campionato manchi una formata dai politici locali; probabilmente, o non saranno stati avvisati, o saranno seriamente impegnati a guidare il paese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Nessun commento: