sabato 27 febbraio 2010
lettera aperta all'On Mario Landolfi
Gentile on. Mario Landolfi,
se avrà la pazienza di leggermi fino alla fine le ruberò pochi minuti. Non ci conosciamo, chi le scrive è una persona che vive sul litorale domizio, a Castelvolturno. Paese confinante con la sua Mondragone, sua e di Sergio Nazzaro (la persona che lei ha citato in giudizio perché ritiene che l’abbia diffamata con “intento persecutore”). Il motivo di questa lettera non vuole essere un atto di difesa del mio amico Sergio. Ma, senza ironia, semplicemente perché non capisco il motivo della querela: la trovo, peraltro, particolarmente irrazionale da parte sua. Nella citazione lei definisce gli articoli del suo conterraneo “una campagna di stampa diffamatoria”. Sempre dalle sedici pagine dell’atto leggo anche che lei in passato ha pubblicamente attaccato la camorra. Ricordo il suo impegno per la legalità nei primi anni ’90. Ma perdoni la mia distrazione, non ero affatto al corrente del manifesto che ha fatto realizzare nel 2005 contro i clan del suo paese, né del consiglio comunale speciale che convocò. Lei, on. Mario Landolfi è l’unico parlamentare del litorale domizio, e purtroppo non ricordo neanche un suo minimo intervento pubblico sulle vicende che hanno sporcato di sangue la domiziana negli ultimi tre anni. Sul litorale domizio, on Mario Landolfi, immagino lei sappia, perché è figlio di queste terre, ormai non si vive più, semplicemente si sopravvive (e questa non è retorica). On Mario Landolfi, quando Sergio Nazzaro scrive delle sue terre non lo fa né per parlare di Camorra, né per parlare di lei. Il Mondragonese (la “m” maiuscola non è un errore di battitura) Sergio Nazzaro semplicemente scrive delle sue terre! ed è, quindi, praticamente inevitabile per chi ha di natura la schiena dritta che tratti di determinati argomenti! Sul litorale domizio, on. Mario Landolfi, da qualche anno se qualcuno in queste zone ha ancora l’ardire di ammettere “qui si vive bene”, delle due l'una o è un camorrista, o è un parente di un camorrista(e non mi dilungo nelle spiegazioni di sorta). E se lei, on. Landolfi davvero desidera contrastare questo fenomeno sbaglia di gran lunga citando in giudizio Sergio Nazzaro. On. Landolfi, se lei veramente ci tiene ancora a queste terre dovrebbe andare fiero di gente come Sergio Nazzaro e stringerle e proteggerle, piuttosto che tentare di annichilirle. On. Mario Landolfi, Sergio Nazzaro è un patrimonio di Mondragone, uno dei pochi rimasti, valorizziamolo. Promuoviamo il recupero del litorale domizio, partendo proprio da persone con il suo spirito, perché Mondragone, Castelvolturno, Sessa Aurunca, Cellole e i territori limitrofi non sono paesi per camorristi!
Cordialmente
Vincenzo ammaliato una persone che con la sua famiglia vive (ancora) sul litorale domizio
....se poi, vuole citare anche me, correrò il rischio!
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1 commento:
siamo al colmo, i giornalisti non possono più scrivere una cosa che subito vengono querelati da parte dei politici. Che schifo
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